Quattro nuotatori lidensi – Stefano Distefano, Andrea Franzoi, Flavio Marinello, Elio Zanotti – hanno affrontato domenica 24 agosto l’attraversamento del Bosforo, da Kanlica (sponda asiatica) a Kuruçeşme (in Europa), tra le acque impetuose di una delle sfide più emozionanti e impegnative al mondo in acque libere.
La gara, organizzata dal Comitato Olimpico Turco, ha visto la partecipazione di 3.000 atleti provenienti da 81 Paesi. Sei chilometri e mezzo di percorso, correnti insidiose e vortici capaci di far nuotare all’indietro.
I quattro lidensi hanno affrontato la sfida con meticolosa preparazione. Nelle settimane precedenti hanno studiato il percorso su carta e video e, il giorno prima della gara, hanno compiuto una ricognizione in barca, scelta che si è rivelata vincente.
I risultati sono stati eccellenti: Distefano, già vicecampione europeo a Madeira, si è classificato primo tra gli italiani nella sua categoria seguito da Marinello, Franzoi e Zanotti, tutti con tempi di tutto rispetto.
Così come Marco Polo secoli fa collegò Venezia all’Oriente con le sue incredibili imprese, oggi questi nuotatori lidensi hanno tracciato un ponte simbolico tra la città lagunare e Istanbul, dimostrando coraggio, determinazione e la voglia di superare ogni barriera.
All’arrivo, tra le acque europee del Bosforo, ad accoglierli c’erano familiari e amici festanti, testimoni di un’avventura unica e indimenticabile che ha portato il nome di Lido di Venezia sul palcoscenico internazionale del nuoto.
