Premio Donna 2022. Regina del mare è Gloria Rogliani

Da 36 anni la sua bussola: acqua e remo.

Cresciuta a pane, università e remo insegue due sogni: portare la voga veneta nelle scuole per trasmettere la sua esperienza alle nuove generazioni e recuperare barche abbandonate.

Gloria Rogliani, Regata Storica, prima classificata

Lei è Gloria Rogliani, classe 1963, veneziana del sestiere di Cannaregio, la donna più premiata della voga. In laguna la campionessa, cifre alla mano, è la numero 1. Detiene infatti il record complessivo di bandiere, 18 su 22 competizioni. Ha vinto 6 regate storiche ed è salita sul podio oltre 300 volte. Tra le altre imprese più importanti: Sant’Erasmo 10 volte prima, Murano 9 volte, Pellestrina 8 volte, Burano 5 volte. Stimata dai gondolieri, adorata dai piccoli ed esempio per i giovani l’instancabile atleta del remo solca le onde della laguna con lo slogan: “Pronti, via, so già partia”.

Da trentasei anni l’acqua e il remo sono la sua bussola quotidiana da cui scaturiscono passione e tenacia, formazione e cultura. Lo sconfinato amore per Venezia e i continui successi hanno fatto di Gloria – una laurea in scienze motorie conseguita a Padova – il volto femminile della voga veneta. L’elenco dei suoi prestigiosi incarichi è fuori dal comune: prima donna presidente della commissione per la selezione dei gondolieri e prima donna presidente dell’associazione dei regatanti.

Ancora. Fondatrice dell’A.S.D. Gloria Rogliani (associazione sportiva dilettantistica) con il Voga Camp, Laguna Baby e Laguna Fitness, direttore sportivo e responsabile del progetto “Peer education”, da lei ideato, presso l’Istituto tecnico turistico Marinelli Fonte, istruttrice di basket, pallavolo, kayak, dragonboat.

Promotrice dello sport e delle tradizioni veneziane l’atleta confida: “Nessuno in famiglia mi ha inculcato l’arte della voga. L’ispirazione mi è venuta dal desiderio di conoscere le radici della mia città. Ho iniziato nel 1986 e volevo andare oltre. Dopo sei mesi di duri allenamenti ho partecipato e vinto la mia prima regata storica”.

Da allora la campionessa Gloria, grinta e volontà da vendere, non si è più fermata. Nella Cavana Tintoretto, in omaggio al pittore veneziano Jacopo Robusti la cui casa si trova a pochi passi, ha dato vita a una scuola di voga, un’aula didattica per bambini e un centro per attività remiere pensato per la laguna. Qui Gloria dispone di una flotta molto speciale, 12 barche storiche recuperate fedelmente consultando i documenti conservati nell’Archivio di Stato.

C’è una gondola del ‘600, dono della Confartigianato di Venezia per l’impegno di aver riavvicinato i giovani al remo e alle tradizioni veneziane (progetto Avviamento allo Sport). Si tratta di una ricostruzione storica proveniente dagli scritti di Theodoro De Nicolò e Stefano De Zuane custoditi nella Biblioteca Marciana, su progetto dello storico Gilberto Penso e del maestro d’ascia Matteo Tamassia. Il ferro da prua è stato realizzato dal maestro Alessandro Elvas, il felze da Nicolao Atelier. Nel rimessaggio vi sono anche una batea da fresco e il bragòzzo “Entusiasmo” appartenuto ai Crea e restaurato da Franco, maestro d’ascia e “re del remo”.

Premio Donna 2022, regina dei mari è Gloria Rogliani