Al Candiani approda Matisse a 70 anni dalla scomparsa

E’ gioia, armonia, rivoluzione la grande mostra “Matisse e la luce del Mediterraneo” ideata e realizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia. L’arte inconfondibile di Henri Matisse (Le Cateau Cambrésis, 1869 – Nizza, 1954) irrompe a Mestre – Venezia presso il Centro Culturale Candiani e stupisce il visitatore.

Il capostipite francese dei Fauves – le belve, i selvaggi – si presenta con altri artisti come Saverio Barbaro, Renato Borsato, Eugène Boudin, Charles Cottet, Filippo De Pisis, Emilio Greco, Albert Marquet, Vittorio Zecchin.

Il loro è un indimenticabile viaggio tra i colori, le luci e i luoghi del Mediterraneo, piccoli villaggi di pescatori in Algeria, Marocco, Tunisia. Ci sono echi di Venezia, Ravenna e il mondo bizantino che influiscono gli artisti. La curatrice Elisabetta Barisoni ha spiegato: “Anche se la letteratura artistica su Matisse mette in meno evidenza i suoi legami con l’Italia, lui conosce molto bene Venezia, Ravenna, i mosaici. Ha interesse per il disegno piatto, arabescato, orientale. Anche di più perché visita Padova, la cappella degli Scrovegni e studia a fondo Giotto”.

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha detto: “Da sempre abbiamo voluto valorizzare il Centro Culturale mestrino e farne un laboratorio permanente dedicato all’arte moderna e contemporanea. I musei giocano un ruolo cruciale nella mediazione culturale promuovendo l’integrazione e il dialogo tra diverse comunità”.

La presidente del Muve Mariacristina Gribaudi ha aggiunto: “Questo è un evento culturale di grande qualità. La cultura è al servizio del territorio ed è importante divulgarla per fermare la violenza”.

Il nuovo progetto espositivo nasce dalle collezioni civiche di arte moderna conservate a Ca’ Pesaro, arricchito da prestigiosi prestiti internazionali provenienti dal Philadelphia Museum of Art, dalla Nàrodni Galerie di Praga, dal Musée des Beaux-Arts di Bordeaux, dal Musée des Beaux-Arts di Nancy, dal Centre Pompidou di Parigi, dal Musée Albert-André di Bagnols-sur-Cèze, dal Museo del Novecento di Milano.

Le 52 opere – 12 di Matisse – sono distribuite in sette sezioni: La modernità viene dal mare, La Luce del Mediterraneo, L’età dell’oro, Il Mediterraneo, un paradiso unico, Arabesco e decorazione, Lusso, calma e voluttà.

Nel percorso espositivo è visibile una colorata installazione collettiva realizzata dai ragazzi del Summer Campo “Musei in gioco”.

La mostra è visitabile presso il Centro Culturale Candiani, Piazzale Candiani, 7, Venezia Mestre, Sale espositive II piano, dal 28 settembre 2024 fino al 4 marzo 2025, orario da martedì a domenica, 10.00-19.00. Chiuso il lunedì, ingresso libero previa registrazione. Info: muvemestre.visitmuve.i/matisse