Cento anni e non sentirli. Era marzo 1925 quando il Rotary internazionale rilasciò ufficialmente la “Charta”. Il primo presidente fu il conte Giuseppe Volpi, al tempo Ministro delle Finanze, l’attuale Giovanni Alliata di Montereale nipote del conte Vittorio Cini.
Il presidente Giovanni Alliata di Montereale ricorda le origini: “In Italia fu uno dei primissimi, quasi un segno di amicizia e cooperazione fra l’Italia e gli Stati Uniti. Il “Gruppo Veneziano”, costituito tra l’altro dai conti Volpi e Cini, costituiva una parte importante della finanza italiana centrata a Venezia”. Alliata aggiunge: “Vogliamo mandare un messaggio: dobbiamo lanciare il cuore oltre l’ostacolo in cui Venezia è viva ed è protagonista”.
Le celebrazioni
Di recente, presso l’Hotel Monaco & Grand Canal, sono stati proiettati un filmato e tre cortometraggi presentati da Carlo Montanaro della Fondazione La Fabbrica del Vedere e restaurati con il contributo del Rotary in collaborazione con Cineteca del Friuli, Istituto Luce, British Film Institute e già presentati alla 81esima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia lo scorso anno: I Cento Anni del Rotary a Venezia di Carlo Montanaro ed Elisabetta di Sopra; Venezia 1908, film muto; Venezia vita dei mercati prima metà anni ’30, film sonoro, produzione Istituto Nazionale LUCE; The Song of Venice, film a colori, produzione inglese 1954.
Nello scorrere delle immagini si alternano i vari soci e le numerose personalità che hanno fatto la storia veneziana: Giuseppe Volpi, i sindaci Mario Rigo e Massimo Cacciari, la direttrice dell’Archivio di Stato Maria Francesca Tiepolo, il presidente della Biennale Paolo Baratta, la mecenate Lady Clark, il presidente Sergio Mattarella e i Papi Giovanni Paolo II e Francesco.
In calendario sono previsti: eventi anche interdistrettuali, concerti, la pubblicazione di un libro, …
