Un vaporetto creato con 1.134 mattoncini. A idearlo e realizzarlo Fabio Biesso di Mira in provincia di Venezia, classe 1983, una laurea in ingegneria aerospaziale e due passioni: il Lego e Venezia. Il progetto – due anni di impegno – del famoso mezzo di trasporto acqueo veneziano ACTV – è stato selezionato e potrà essere votato online dal pubblico fino a venerdì 31 marzo nel BrickLink designer program.
Ora manca il voto popolare e Fabio invita tutti a sostenerlo sul portale:
bricklink.com/v3/designer-program/series-1/77/The-Vaporetto—Venice-Waterbus
Tra aprile e maggio i progetti saranno visionati dal team danese Lego, poi a fine maggio è previsto l’annuncio dei 5 progetti vincitori. Successivamente organizzatori e designer inizieranno a preparare i kit per la produzione.

Fabio Biesso aggiunge: “L’azienda Lego si riserva comunque la discrezione, ossia può promuovere o scartare i progetti a prescindere dal voto popolare in base alle future richieste di mercato”. “Sono felice perché il mio progetto ha superato la certificazione iniziale. La soddisfazione è grande ma non è sufficiente. Ci sono ancora dei passi da fare. L’obiettivo è quello di trovare un mercato a questo modellino arrivando a produrre fino a 20mila copie”, spiega il giovane ingegnere che alcuni anni fa aveva progettato il “bacareto” veneziano.

Dietro al vaporetto di Fabio c’è una storia, o meglio un sogno, fatto da bambino. Lui con i Lego ci passava ore e ore a costruire betoniere, imbarcazioni, grattacieli. Così ricorda: “Ero piccolo e durante la notte ho sognato che realizzavo un vaporetto perfetto. Al risveglio ho preso subito il mio cestone di mattoncini e ho iniziato a costruirlo. Era bellissimo”. Quello attuale è lungo 60 centimetri ed è dotato di salvagenti arancioni, sedili verdi, marinai in tenuta azzurra. Il vaporetto di Fabio è giocattolo e collezionismo.